
Il blocco delle moto a Milano sarà esteso dal 1° ottobre 2025. Ma un referendum vuole bloccare le nuove limitazioni. Scopri come aderire
Il 1° ottobre 2025 sarà inasprito il blocco delle moto a Milano estendendo il divieto di circolazione in Area B e in Area C ad altre categorie di ciclomotori e motocicli, e per la prima volta saranno interessati anche i veicoli a benzina. Questi divieti sarebbero dovuti entrare in vigore già l’anno scorso, ma il Comune ha poi deciso per il rinvio considerando alcuni fattori come il mutato contesto economico e la lenta diffusione dei mezzi elettrici. Il prossimo ottobre non dovrebbe esserci nessun nuovo rinvio, tuttavia i (tanti) possessori di moto, scooter e ciclomotori che rischiano il bando dalle strade di Milano stanno raccogliendo le firme per promuovere un referendum allo scopo di annullare i divieti.
GLI ATTUALI DIVIETI PER LE MOTO IN AREA B E AREA C A MILANO
A Milano Area B coincide con gran parte del territorio comunale. È una zona a traffico limitato con divieto di accesso e circolazione per i veicoli più inquinanti e per quelli con lunghezza superiore ai 12 metri che trasportano merci. Area B è attiva dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19:30, festivi infrasettimanali esclusi. L’accesso, ove consentito, non è soggetto a pagamento.
- Attualmente, durante i giorni e gli orari di attivazione, in Area B non possono già circolare motocicli e ciclomotori, nonché quadricicli (microcar), a due tempi Euro 0 ed Euro 1 e a gasolio Euro 0 ed Euro 1.
Area C è invece un’area del centro storico di Milano, delimitata da varchi elettronici, che coincide con la cosiddetta Cerchia dei Bastioni. Per alcune tipologie di veicoli l’accesso ad Area C è libero e gratuito, altre possono accedere negli orari in cui Area C è attiva pagando un ticket di ingresso a validità giornaliera, mentre per altre tipologie di veicoli particolarmente inquinanti l’ingresso è vietato (sempre negli orari di attivazione). L’Area C di Milano è attiva dal lunedì al venerdì, dalle 7:30 alle 19:30. Non è invece attiva il sabato e nei giorni festivi.
- Attualmente, durante i giorni e gli orari di attivazione, anche in Area C non possono circolare motocicli e ciclomotori, nonché quadricicli (microcar), a due tempi Euro 0 ed Euro 1 e a gasolio Euro 0 ed Euro 1.
I NUOVI DIVIETI PER LE MOTO DAL 1° OTTOBRE 2025
Come già anticipato, a decorrere dal 1° ottobre 2025 il divieto di ingresso e circolazione in Area B e Area C sarà esteso a nuove categorie di moto, scooter e microcar, sempre durante i giorni e gli orari di attivazione della Ztl:
- in Area B ai veicoli a due tempi Euro 2 e 3, a gasolio Euro 2 e 3 e a benzina a quattro tempi Euro 0, 1 e 2;
- in Area C sempre ai veicoli a due tempi Euro 2 e 3, a gasolio Euro 2 e 3 e a benzina a quattro tempi Euro 0, 1 e 2.
In futuro, esattamente dal 1° ottobre 2028, il blocco moto a Milano riguarderà anche i mezzi a benzina a quattro tempi Euro 3, mentre dal 1° ottobre 2030 interesserà pure quelli a due tempi Euro 4 e a gasolio Euro 4, 5.
Almeno fino al 2030 non sono invece previsti divieti e limitazioni per moto a due tempi di classe Euro 5, a benzina 4 tempi di classe Euro 4 ed Euro 5, GPL, metano, bifuel, ibridi ed elettrici.
REFERENDUM PER ANNULLARE IL BLOCCO MOTO MILANO
Questa misura adottata dal Comune di Milano per contrastare l’inquinamento è molto contestata dai motociclisti della città, soprattutto perché impatterebbe su una larga fetta di cittadini. Secondo dati recenti, infatti, l’attuale parco circolante di moto a benzina Euro 0 ed Euro 1 (immatricolazioni) nel Comune di Milano ammonta al 29,5% delle moto circolanti, circa 55.337 motoveicoli su un totale di 187.549. Oltre 55 mila moto che dal prossimo ottobre non potrebbero più circolare per quasi l’intera giornata dal lunedì al sabato.
Da qui l’idea di una raccolta firme per promuovere un referendum abrogativo della normativa comunale relativa alla limitazione e al divieto alla libera circolazione dei motoveicoli e ciclomotori. La raccolta telematica delle firme, iniziata da pochi giorni, avviene mediante Milano Partecipa, la piattaforma digitale del Comune di Milano per la partecipazione dei cittadini alla vita della città.
La raccolta avviene in due fasi:
- 1.000 firme per presentare il quesito referendario alla convalida del Collegio dei Garanti;
- 15.000 firme per presentare il quesito alla votazione dei cittadini.
Attualmente sono state raccolte quasi 500 adesioni, ma per votare c’è ancora tempo.
Le motivazioni dei promotori del referendum si basano su diversi fattori:
- secondo quanto riportato dalle normative istitutive della LEZ (Low Emission Zone) Area B e della normativa Area C, il livello di emissioni dei motocicli e ciclomotori è considerato inferiore rispetto ad altri veicoli a motore;
- un altro fattore chiave è l’interesse manifestato dai cittadini. Una recente petizione pubblica ha raccolto circa 20.000 firme, dimostrando un forte consenso popolare a favore della revoca delle limitazioni alla circolazione dei motocicli.