Focus speciale sulle assicurazioni moto d'epoca e storiche: come funzionano le coperture per i mezzi a due ruote di interesse storico e che vantaggi ci sono
Come funzionano le assicurazioni moto d’epoca e storiche? In Italia si stimano circa 200 mila collezionisti o semplici amatori di veicoli di interesse storico, del resto il nostro Paese vanta una lunga e solida tradizione automobilistica e motociclistica. Molti ‘gioielli’ a due ruote restano custoditi gelosamente in garage per il solo godimento personale dei proprietari, altri invece sono portati a eventi e raduni o addirittura circolano regolarmente su strada, e vanno pertanto assicurati contro gli imprevisti. Infatti sul mercato esistono numerose polizze di assicurazione moto d’epoca e storiche pensate per i rischi specifici di questo tipo di veicoli, proposte di solito a prezzi inferiori rispetto alle normali polizze RC moto.
Aggiornamento del 16 marzo 2022 con nuove informazioni e precisazioni sulle assicurazioni moto d’epoca e storiche.
DIFFERENZA TRA MOTO D’EPOCA E MOTO STORICHE
Ma c’è differenza tra moto d’epoca e moto storiche? Per l’articolo 60 del Codice della Strada le moto d’epoca sono quelle cancellate dal P.R.A. perché destinate alla loro conservazione in musei o locali pubblici e privati, e la loro circolazione su strada può essere consentita soltanto in occasione di apposite manifestazioni o raduni autorizzati, dietro speciale permesso rilasciato dal locale ufficio della Motorizzazione. Le moto di interesse storico sono invece quelle cui viene riconosciuta una rilevanza storica o collezionistica certificata, e possono circolare regolarmente su strada purché risultino conformi alle norme del CdS. Per ottenere il certificato di rilevanza storica è necessario che tali vetture siano iscritte in uno dei registri di ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI, siano trascorsi almeno 20 anni dalla data di costruzione e abbiano conservato le caratteristiche di fabbricazione originale.
ASSICURAZIONI MOTO D’EPOCA E STORICHE
Le assicurazioni per moto d’epoca e storiche coprono i danni involontariamente causati a terzi dalla circolazione del veicolo assicurato, con la possibilità di aggiungere numerose garanzie come furto e incendio, kasko collisione, atti vandalici, cristalli, guasti parziali, infortuni del conducente, eventi speciali e altri ancora. Le garanzie aggiuntive che proteggono le moto vintage da eventuali danni sono decisamente necessarie, dato il valore economico e affettivo dei mezzi in questione.
COME FUNZIONANO LE ASSICURAZIONI MOTO D’EPOCA E STORICHE
Diciamo subito che le assicurazioni delle moto d’epoca e storiche si differenziano dalla RC moto dei motoveicoli ordinari per alcuni aspetti. C’è per esempio un limite minimo di età per l’intestatario della polizza, che si attesta di solito tra i 21 e i 23 anni; si opta quasi sempre per la formula di guida libera, estendendo la protezione anche se il conducente è diverso dall’intestatario della polizza; non è previsto il Bonus Malus (si considera una classe di merito fissa), circostanza che comporta un notevole risparmio sul premio annuo, anche del 30%.
Per assicurare una moto storica come tale (e usufruire quindi del costo ridotto), le compagnie richiedono ovviamente copia del certificato di rilevanza storica rilasciato dalle varie associazioni come ASI o FMI (con cui spesso hanno una convenzione). Inoltre la maggior parte riserva la tariffa agevolata solo ai veicoli aventi data di costruzione o di prima immatricolazione superiore a 30 anni. Questa però non è una regola fissa poiché ogni compagnia può stabilire parametri diversi.
Un ulteriore vantaggio che interessa principalmente i collezionisti riguarda la possibilità, offerta da diverse compagnie, di assicurare con un unico contratto più di una moto, a condizioni molto vantaggiose per tutti i veicoli oltre il primo. Quindi chi possiede per esempio quattro o cinque moto storiche può coprirle con la stessa polizza cumulativa, risparmiando notevolmente sul premio.
ASSICURAZIONE MOTO STORICHE: CONVENZIONE FMI
I possessori di una o più moto storiche iscritte al Registro Storico FMI possono assicurarsi usufruendo della convenzione tra la Federazione Motociclistica Italiana e la compagnia assicurativa Marsh. È necessario mostrare l’iscrizione e il tesseramento alla FMI valido per l’anno in corso e che il o i motoveicoli da assicurare abbiano più di 20 anni dalla data di costruzione. Tra i vantaggi, oltre ai prezzi competitivi, nessuna franchigia in caso di sinistro e nessuna distinzione tariffaria tra motocicli e ciclomotori. Ulteriori informazioni qui.