Airbag da moto e protezioni obbligatorie per i rider a Cipro

Airbag da moto e protezioni obbligatorie per i rider a Cipro

Novità in arrivo per i motociclisti con foglio rosa e i rider delle consegne: il Dipartimento dei Trasporti di Cipro propone protezioni moto e airbag obbligatori

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30 Dicembre 2021 - 00:00

L’obbligo dell’airbag moto è un provvedimento che la Repubblica di Cipro ha inserito in un disegno di legge prossimo all’approvazione. Come riporta il Network delle polizie europee RoadPol, le modifiche al Codice della Strada introducono norme più severe per i rider delle consegne in scooter e moto. Oltre all’airbag da moto le novità impongono anche l’utilizzo di abbigliamento tecnico con protezioni adeguato.

AIRBAG E PROTEZIONI MOTO OBBLIGATORIE PER I RIDER E CON FOGLIO ROSA

Le protezioni moto e gli airbag per i rider delle consegne a Cipro sono una dotazione obbligatoria, che vuole introdurre un disegno di legge redatto dal Dipartimento dei trasporti stradali su suggerimento della polizia. La legge distingue così i motociclisti privati dalle categorie di utenti professionali in moto, anche se come vi abbiamo raccontato nella recensione del Motoairbag, investire sulla propria sicurezza non è mai una spesa superflua. Se la legge otterrà l’approvazione presso la Camera dei Rappresentanti, che è il parlamento della Repubblica di Cipro, con l’obbligo airbag saranno introdotte nuove regole anche con foglio rosa. Saranno obbligatori:

– un casco protettivo;

– gilet airbag e pantaloni tecnici con protezioni per le anche;

–  protezioni per ginocchia e gomiti;

– guanti da moto;

– paraschiena da moto;

MULTE O RECLUSIONE PER I RIDER SENZA PATENTE VALIDA

La proposta di legge prevede sanzioni e pene più severe per i conducenti professionisti privi di una patente di guida valida e adeguata al veicolo. Inoltre RoadPol anticipa che non saranno considerati validi i permessi di guida come allievo per guidare una moto o un ciclomotore per scopi professionali. La bozza di legge prevede per i rider delle consegne senza regolare patente di guida una multa fino a 6.000 euro e/o alla reclusione fino a 2 anni. Una misura particolarmente aspra che colloca l’infrazione tra gli illeciti gravi. L’impegno della FIA per migliorare la sicurezza dei rider è lodevole, tuttavia non sempre i motociclisti sono favorevoli a nuovi obblighi se non si collocano in un piano di sicurezza stradale strutturato.

OBBLIGO AIRBAG MOTO: SOLO 3 SU 10 FAVOREVOLI IN SPAGNA

La proposta di rendere obbligatorio l’airbag moto in Spagna ha visto oltre la metà dei motociclisti intervistati contrari alla legge. I dati riportati dalla Federazione Motociclistica europea, dicono che a un sondaggio di 2547 persone condotto dall’Asociación Mutua Motera (AMM):

il 65,5% dei motociclisti intervistati non era favorevole all’uso obbligatorio degli airbag da moto;

il 29,05% si è dichiarato favorevole all’obbligo;

– il 5,46% non ha espresso alcuna opinione;

– tra gli intervistati favorevoli, il 21,08% era d’accordo all’uso obbligatorio sia in città che su strada extraurbana, mentre il 7,66% sosteneva l’importanza di usarlo solo fuori città.

Per i molti motociclisti spagnoli l’introduzione dell’obbligo dovrebbe andare di pari passo ad altre misure del governo:

– manutenzione e messa in sicurezza dell’infrastruttura stradale;

– legalizzazione degli interfoni per moto;

C’è poi da aggiungere che con ogni probabilità, l’obbligo degli airbag moto sarebbe meglio percepito se accompagnato dal finanziamento di incentivi all’acquisto per le protezioni moto. Qualcosa di cui si è parlato a più riprese anche in Italia, ma con proposte di legge finite sistematicamente in soffitta.

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