Come scegliere il telo per moto migliore: caratteristiche e differenze dei teli per esterno e interno e i consigli sull’utilizzo
Il telo copri moto è indispensabile per i tanti motociclisti che non hanno un garage o una copertura dove proteggere la moto in inverno. Se ti stai chiedendo quale telo copri moto comprare, sappi che ce ne sono di svariati tipi, con differenze soprattutto se si parcheggia in strada o su area privata. In questa guida vedremo nel dettaglio le differenze tra i diversi tipi di telo moto, i consigli di utilizzo generali e gli errori da non fare quando si usa un telo copri moto sia in garage sia all’aperto.
TELO COPRI MOTO: COME SCEGLIERE QUELLO PIU’ ADATTO
Se la scelta si blocca davanti ai vari tipi di telo copri moto, nei prossimi paragrafi ti guideremo passo-passo alla scelta di quello più adatto, quindi mettiti comodo. La prima domanda da farti è da cosa vuoi proteggere la moto? La prima grande distinzione infatti si può fare tra un telo moto per interno (tipicamente solo contro la polvere e i raggi UV) e un telo moto per esterno (più costosi e dalle caratteristiche varie). Dopo questa distinzione la scelta del telo si baserà sulle risposte a queste domande:
– Mi serve un telo moto contro neve e ghiaccio o solo contro i raggi UV e la pioggia?
– Il telo moto deve essere efficace anche contro la grandine?
– Mi serve un telo moto per brevi soste o per lunghi periodi di inutilizzo (ad esempio una moto ferma in autunno e in inverno)?
TELO COPRI MOTO PER INTERNI O PER ESTERNI: DIFFERENZE
Un telo per interno non può proteggere la moto all’aperto, come un telo per esterno è meno pratico da usare all’interno (si può comunque utilizzare al coperto ma è meno elegante). In base alla qualità e al costo, i teli copri moto si distinguono anche per i materiali:
– Telo moto per interno: realizzati in tessuto di raso elasticizzato per proteggere la moto in concessionaria prima della consegna o dopo averla lavata. Hanno un costo che varia molto tra quelli originali della Casa e aftermarket, indicativamente da circa 40 euro in poi. Restano bene aderenti alla moto e spesso sono fatti su misura per ogni modello, per cui assicuratevi che specchietti, valigie laterali e bauletto non impediscano la copertura ottimale;
– Telo moto per esterno sono molto più diffusi poiché è più frequente la necessità di proteggere la moto all’aperto o durante il trasporto moto su carrello. In base alle caratteristiche il prezzo può variare da circa 20 euro a oltre 100 euro. Un buon telo copri moto deve avere:
– Dimensioni adatte allo scopo: considerare soprattutto la presenza di borse laterali e bauletto, che sarebbe comunque consigliabile smontare prima di una sosta lunga. L’eccesso di materiale agevola il montaggio del telo, ma col tempo può rovinarsi se raccoglie lo sporco a terra e graffiare la moto quando si mette e toglie;
– Uno o più passaggi di ventilazione: permettono il necessario ricambio di aria per eliminare la condensa che si forma al di sotto della copertura;
– Uno strato felpato interno per non danneggiare le parti verniciate della moto, che deve comunque essere sempre pulita e asciutta;
– Un’apertura sulle ruote per agevolare l’inserimento di un antifurto moto;
– Delle fibbie di ancoraggio per bloccare il telo e non lasciarlo svolazzare al vento. Si rivela importante sia per prevenire che il telo moto sia portato via dal vento, sia per prevenirne il furto;
– Una finestra trasparente sulla targa se la moto è parcheggiata sul suolo pubblico;
CONSIGLI ED ERRORI DA NON FARE CON IL TELO SULLA MOTO
Per non vanificare l’efficacia del telo copri moto (proteggere la carrozzeria) uno dei maggiori produttori di teli e accessori moto consiglia espressamente cosa fare o non fare:
– Mettere il telo moto solo con i fari spenti e motore, radiatore e tubo di scarico raffreddati;
– Assicurati che la moto sia sempre pulita;
– Blocca i lembi del telo alla moto soprattutto in presenza di vento;
– Non coprire la moto con il telo se è ancora bagnata;
– Se il telo non è dotato di copertura di ventilazione, è sempre consigliabile rimuovere il telo moto ogni 3/4 giorni durante i periodi di inutilizzo più lunghi;
– In caso di sosta prolungata della moto coperta dal telo su strade pubbliche bisogna rendere visibile la targa ed eventuali permessi speciali per evitare multe (articolo 100 del Codice della Strada).