FIAB, Legambiete e altre associazioni si ribellano alle parole di Vittorio Feltri contro i ciclisti e annunciano un'iniziativa giudiziaria contro il giornalista
Incitazione all’odio, alla violenza e all’omicidio: è questo, secondo FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta), il messaggio contenuto nelle parole contro i ciclisti di Vittorio Feltri, direttore editoriale del Giornale e consigliere regionale in Lombardia di Fratelli d’Italia, pronunciate durante l’evento ‘La grande Milano, dimensione smart city’ dello scorso 25 settembre. Parole talmente gravi che FIAB, insieme a Legambiente, AIFVS (Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada) e Lorenzo Guarnieri Onlus, ha annunciato la promozione di un’iniziativa giudiziaria nei confronti dell’anziano giornalista.
PAROLE DI FELTRI SUI CICLISTI NON SI POSSONO DERUBRICARE A PROVOCAZIONI
L’attacco ai ciclisti di Feltri, che negli anni si è cimentato con innumerevoli ‘provocazioni’, è velocemente rimbalzato sulle prime pagine delle testate online e sui social, tra polemiche e richieste di dimissioni dalla Regione Lombardia. Tuttavia, secondo le associazioni che intendono denunciarlo, le sue ultime esternazioni non si possono derubricare a provocazioni, trattandosi invece di affermazioni inaccettabili, lontane da qualsiasi idea di convivenza civile e che non possono trovare posto nella società, tanto più se a pronunciarle è qualcuno che ricopre una carica pubblica.
FIAB: DICHIARAZIONI DI FELTRI SUI CICLISTI UN OLTRAGGIO AI FAMILIARI DELLE VITTIME DELLA STRADA
“Ci stringiamo accanto a tutti i familiari delle vittime sulla strada“, si legge nel comunicato di FIAB che annuncia l’iniziativa giudiziaria contro Feltri, “che oltre a dover convivere ogni giorno con lo strazio per chi è stato ucciso in modo violento, devono subire anche l’oltraggio di queste esternazioni indegne. Viviamo ogni giorno in un clima di odio e chi ricopre ruoli istituzionali non dovrebbe fomentarlo”.
Per chi non le avesse ascoltate, riportiamo le indecenti dichiarazioni di Feltri sui ciclisti, che potete ascoltare anche nel video in basso: “Milano continua a migliorare. Purtroppo mi danno fastidio gli asfalti pieni di buche e le piste ciclabili. I ciclisti mi piacciono solo quando vengono investiti“.
Vittorio Feltri alla festa per i 50anni de Il Giornale “mi danno fastidio le piste ciclabili…i ciclisti mi piacciono solo quando vengono investiti…allora mi diverto”
la Meloni lo voleva Presidente della Repubblica al posto di Mattarella..#Feltri #VittorioFeltri #26settembre pic.twitter.com/sEsiZHK3B3— Sirio 🏀 (@siriomerenda) September 26, 2024
“QUELLA DI FELTRI SUI CICLISTI È UN’ISTIGAZIONE A DELINQUERE”
Per FAIB e le altre associazioni le parole di Feltri rappresentano una vera e propria istigazione a delinquere, tanto più grave in un paese come l’Italia che nell’anno ancora in corso ha contato oltre 200 vittime di violenza stradale proprio fra chi usa la bicicletta.
Un’iniziativa analoga contro Vittorio Feltri sarà portata avanti anche dall’associazione ‘Gabriele Borgogni’, da anni in prima fila per la sicurezza stradale e per la cultura della legalità, che presenterà una querela contro il giornalista.