Febbraio prosegue il trend positivo per le 2 ruote con un +38,8% rispetto al febbraio 2015. 50ini +3,4%: non accadeva da due anniQuesto importante risultato è frutto di un deciso incremento pressoché identico sia degli scooter, che totalizzano 7.109 immatricolazioni pari al +38,7%, sia delle moto, con 6.647 unità immatricolate e un +38,9%. Anche le […]
Febbraio prosegue il trend positivo per le 2 ruote con un +38,8% rispetto al febbraio 2015. 50ini +3,4%: non accadeva da due anni
Questo importante risultato è frutto di un deciso incremento pressoché identico sia degli scooter, che totalizzano 7.109 immatricolazioni pari al +38,7%, sia delle moto, con 6.647 unità immatricolate e un +38,9%. Anche le vendite dei “cinquantini” sono finalmente in territorio positivo, con un leggero aumento a 1.405 registrazioni nel mese e un +6,3%.
- Più occupazione e benzina in ribasso
Con i dati di febbraio, nei primi due mesi del 2016 il totale delle due ruote a motore vendute in Italia (moto e scooter immatricolati più veicoli 50cc) è pari a 27.576 unità, per una crescita del 26,3% rispetto al primo bimestre 2015. “Nonostante la congiuntura economica mostri ancora una crescita lenta e contrastata, le immatricolazioni presentano un indice più che positivo e sembra proprio che il mercato stia operando un cambio di passo nel suo complesso. A sostegno della domanda c’è un recupero delle persone occupate e una diminuzione dei costi dei carburanti, oltre alla necessità di sostituire veicoli per i quali l’acquisto è stato rimandato da anni – dichiara Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) – L’incertezza sullo sviluppo economico e la volatilità finanziaria ha intaccato leggermente la fiducia, sia delle imprese sia dei consumatori, ma sempre su livelli più alti della media dell’anno scorso. Il mercato dei mezzi di trasporto sta recuperando in termini di volumi più congrui all’importanza del nostro Paese. In particolare le 2 ruote a motore vedono un’ottima accoglienza delle novità presentate ad EICMA, evidentemente molto attese, che si traducono in un impennata delle vendite con la disponibilità dei modelli nelle concessionarie. Contemporaneamente anche l’interesse per l’usato appare coerente con l’aumento dell’uso delle 2 ruote. Speriamo che anche le decisioni che emergeranno sulle modifiche al Codice della Strada possano aiutare il corretto sviluppo del settore”.
- Perdono quota i maxi-scooter
I veicoli 50cc nei primi due mesi del 2016 consolidano finalmente una crescita e registrano 2.765 veicoli con un +3,4%. L’analisi per cilindrata delle immatricolazioni di scooter “targati” (over 50cc) sottolinea un risultato superiore alla media per gli scooter 125cc che da soli valgono un quinto del mercato con 4.644 unità immatricolate e un +33%, seguiti dal segmento 300-500cc con 4.316 unità e un +37,8%; gli scooter da 150 fino a 250cc con 3.240 unità crescono del +13,5%. Solo i maxiscooter oltre 500cc arretrano, con 1.041 vendite e un -2,6%.
Le cilindrate oltre 1000cc totalizzano 3.182 unità immatricolate, in aumento del +23,6%. Si registra un boom per le moto tra 800 e 1000cc con 3.742 unità e un +62,1%. Le medie cilindrate tra 600 e 750cc con 1.835 moto si portano ad un +18,1%; nella fascia da 300 fino a 500cc si registrano 1.492 moto in salita del +32%. Solo 452 pezzi e un -1,3% per le 150-250cc; in forte ripresa le 125cc con 867 moto e un +48,7%. L’andamento dei segmenti della moto “targata” accentua la leadership delle enduro stradali con 4.778 unità e il trend più dinamico, pari al +53,4. Le naked con 3.741 unità segnano un +28,7%; seguono le moto da turismo con 924 immatricolazioni e un +26,9%, stabili le custom con 892 unità e un leggero progresso del +1,1; le sportive con 623 pezzi e un +38,4%, infine le supermotard con 384 moto spuntano un +51,8%.