Helmets Motoclub – Quelli che hanno un’idea fissa in testa!

Helmets Motoclub – Quelli che hanno un’idea fissa in testa!

Il loro simbolo: un casco, l’idea : possiamo cambiare le cattive abitudini. Abbiamo il piacere di segnalarvi la nascita di Helmets Motoclub, un club “particolare” che nasce dalla passione di un gruppo di Amici amanti delle moto contraddistinti da una spiccata attenzione per la sicurezza stradale. La loro peculiarità è lo stile innovativo e prettamente anti-perdita […]

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25 Novembre 2010 - 00:00

Il loro simbolo: un casco, l’idea : possiamo cambiare le cattive abitudini.

Abbiamo il piacere di segnalarvi la nascita di Helmets Motoclub
, un club “particolare” che nasce dalla passione di un gruppo di Amici amanti delle moto contraddistinti da una spiccata attenzione per la sicurezza stradale.


La loro peculiarità è lo stile innovativo e prettamente anti-perdita di tempo. Non creano millemila forum online che poi non possono seguire e mantenere, mirano all’attenzione delle persone catturandola con stile. Nessuna raccomandazione bacchettona: ai ragazzi il casco va consigliato tra un’ombrellina e un la citazione di un film. In questo stile ci riconosciamo un po’: consigli dei motociclisti esperti nei confronti dei principianti. Una sorta di istinto paterno innato di noi popolo delle 2 ruote. Favorire la comunicazione (anche) dal basso e sul territorio; proprio lì dove le grandi associazioni, ormai stanche e pesanti, non possono/vogliono più arrivare. Linguaggio diretto e divertimento. Il casco serve a restare vivi per divertirsi, da morti non ci si diverte più.

“Può sembrare una goccia nel mare, ma il mare è fatto di gocce”more

  • Helmets Motoclub e Napoli


Il territorio dal quale nasce questo gruppo è quello martoriato e tristemente conosciuto della periferia Napoletana, dove contrariamente al centro cittadino, l’uso del casco resta legato alla libera interpretazione e facoltà del motociclista. Avevamo fatto un indagine a riguardo, la potete trovare qui
.

Una buona percentuale dei motocicli che percorrono le strade della periferia è composta da giovani e giovanissimi che dal primo pomeriggio solcano con i loro scooter e moto quasi sempre lo stesso percorso. Passano le ore di svago su due ruote, restando più o meno entro i limiti del proprio territorio e, dato il percorso ristretto, trovano l’uso del casco quantomeno inutile; anche a causa dei controlli da parte delle forze dell’ordine a dir poco inesistenti. Inverosimilmente questo popolo di motociclisti “territoriali” fa squadra.

Evitare un posto di blocco, ove mai ce ne fosse uno, è semplice: un rapido passaparola, degno di uno delle migliori agenzie stampa per scongiurare  “il pericolo Polizia”. Non è certo questo l’unico modo per sfuggire ai controlli. Quante volte abbiamo visto motorini svincolarsi dal’ alt della polizia municipale?

Per quelli di Helmets Motoclub
, che vivono la passione moto in pieno accordo con le parole divertimento, sicurezza e rispetto delle regole, con il passare degli anni questa situazione si è fatta insostenibile, anche solo da guardare. Si sono allora chiesti come potevano intervenire sul fenomeno e una delle risposte più immediate e positive in termini di riscontro è stata quella di mettersi all’opera con tutte le loro forze, risorse e idee per cercare di coinvolgere quante più persone possibile, allacciandoci ai canali di comunicazione più diffusi fra i giovani, incentivando e coinvolgendo con piccoli concorsi a premi.

Sapevano molto bene  che la strada che si accingevano a percorrere era di certo poco popolare fra i ragazzini, che sempre più spesso vedono le regole come imposizioni. Sicuramente una strada in salita, ma la certezza che l’idea sia solo un piccolo sassolino in uno stagno, non li ha fatti desistere dal lanciarlo per creare anche una piccola onda, d’altro canto s’inizia sempre dalle piccole cose.

In questi mesi una valanga di messaggi sono partiti dalla Presidenza alla volta di istituzioni, chiesa, personaggi dello spettacolo sensibili al problema, per cercare appoggio unicamente morale, sicuri che prima o poi saranno affiancati da chi di sicurezza e senso civico ne ha quanto loro.

Lo scopo, non di lucro, li difende da ogni attacco esterno e da ogni eventuale accusa di aver creato, fondato e pensato tutto questo per se stessi.

Non disdegnano motogiri, e mega eventi, purché abbiano anche come scopo la dimostrazione pratica di  quanto poche, ma ben definite regole di sicurezza, siano essenziali per dare un taglio netto alle statistiche di vittime da incidenti su due ruote. A tal proposito sono alla ricerca di personale qualificato in questo senso, con i quali lavorare per organizzare a esibizioni di sicurezza stradale e piccoli ma efficaci manuali da portare all’attenzione di giovani e adulti.

Per quanto ci è possibile, noi restiamo a disposizione mantenendo un canale aperto alle loro iniziative 😉

Il nostro più sincero augurio di crescere in maniera costante ed esponenziale.

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