I PM10 da tempo ormai sono entrati tra le priorità da affrontare nei grandi Comuni. La soluzione? Andare in moto!Ogni anno, con l’arrivo dell’autunno si ripropone il problema delle poveri sottili (PM10) e conseguenti stop al traffico nelle grandi città.more Le varie amministrazioni, nel timore di procedure di infrazione dalla Comunità Europea, agiscono con modalità […]
I PM10 da tempo ormai sono entrati tra le priorità da affrontare nei grandi Comuni. La soluzione? Andare in moto!
Ogni anno, con l’arrivo dell’autunno si ripropone il problema delle poveri sottili (PM10) e conseguenti stop al traffico nelle grandi città.
Le varie amministrazioni, nel timore di procedure di infrazione dalla Comunità Europea, agiscono con modalità non sempre chiare e conformi sul territorio: ogni Regione adotta criteri che differiscono a seconda della categoria di appartenenza, norme Euro (0,1,2…), orari, e spesso tra vari comuni della stessa Regione.
- La moto? L’ultimo dei problemi
Le moto non sfuggono a questo giro di vite: a Roma, dal 1° Novembre, scatterà il blocco permanente
per le moto euro 1 (sia 2T che 4T), senza però considerare che i motori a quattro tempi di moto e scooter sono ininfluenti nelle emissioni di PM10
In un comune come Milano, le due ruote rappresentano nel totale il 12% di quota di PM 10 rilasciate nell’aria.
Quindi, una soluzione a non vedersi bloccato il proprio mezzo a causa di decreti anti-smog,un giorno si e l’altro…pure, sarebbe proprio quello di utilizzare più moto e meno le auto!
via| CIM