Come muoversi nella trattativa sul prezzo della moto usata da comprare: ecco le domande da fare e come comportarsi con il venditore
Nel processo di acquisto di una moto usata, la trattativa sul prezzo è il culmine di una serie di verifiche e controlli preliminari. Ha poco senso chiedere al venditore se il prezzo è trattabile prima ancora di aver visto la moto da vicino e ottenuto le risposte che vi aiuteranno a capire se è la moto giusta da comprare. In questo capitolo del Manuale acquisto moto usata: la guida utile, passo dopo passo ti aiuteremo a capire quali sono le domande principali da fare sulla moto usata da comprare.
ACQUISTO MOTO USATA: VERIFICA KM, FURTO O INCIDENTI STRADALI
Se la moto in vendita che ti interessa non è un esemplare da collezione, inevitabilmente i km percorsi da una moto usata hanno una forte influenza sul prezzo. Va da sé che per una moto molto sfruttata i controlli alla manutenzione e ai tagliandi sono fondamentali. Ma è pur vero che il prezzo di una moto usata inferiore alle quotazioni di mercato deve attivare dei campanelli d’allarme poiché potrebbe trattarsi di:
- una moto usata che ha subito un incidente serio e riparata in economia;
- una moto rubata e messa in vendita o anche una truffa.
Per avere maggiori garanzie non sempre basta scegliere se comprare la moto usata dal privato o dal concessionario, poiché magari sono a loro volta vittime inconsapevoli di altri venditori disonesti. Ecco perché ti consigliamo prima di ogni valutazione di indagare sulla storia passata della moto. Uno dei modi più completi per conoscere la storia passata di una moto usata è attraverso il numero di targa o il VIN, grazie ad un servizio online utile e veloce che abbiamo provato per voi. Accedendo a una delle più grandi reti di database per le registrazioni dei veicoli potrai conoscere pagando un gettone simbolico:
- verifica km moto usata;
- verifica incidenti stradali gravi su una moto usata;
- ricerca di denunce di furto di una moto usata in Italia e all’estero;
- controllo delle moto usate per noleggio o altri usi speciali.
Se non vedi bene il banner, clicca qui per controllare i km della moto usata.
ACQUISTO MOTO USATA: LE DOMANDE DA FARE
Individuare una serie di domande sulla moto usata da fare al venditore ha molte finalità. Permettono di:
- raccogliere utili informazioni sulla moto, tramite whatsapp, email o telefono e stringere il cerchio degli annunci che rispondono meglio a budget, modello e anno;
- chiedere informazioni che l’annuncio non chiarisce, perché magari il venditore ne sottovaluta l’importanza o perché potrebbero disincentivare i potenziali acquirenti;
- fare domande su anomalie che noti nelle foto, ad esempio incongruenza tra versione/anno dichiarati con l’allestimento reale della moto;
- chiedere la possibilità di vedere particolari dettagli della moto usata tramite ulteriori foto.
Ma quali sono le domande principali da fare al venditore di una moto usata? Ecco una lista che potrete integrare in base alle vostre esigenze e al modello di moto che vi interessa.
- Quanti proprietari ha avuto la moto usata fino alla vendita?
- Il venditore della moto usata è anche il proprietario? Vale anche per i Concessionari, che spesso vendono per conto di clienti con un trasferimento da privato a privato, senza figurare ufficialmente nel trasferimento di proprietà.
- La moto usata ha fermi amministrativi o altri gravami? Vedi i controlli ai documenti della moto usata.
- Se la moto usata da comprare è in un’altra provincia o regione, il venditore è disposto a consegnare o trasportare la moto a casa dell’acquirente accordandosi sui costi?
- Da quanto tempo è ferma la moto usata in vendita? Attenti all’efficienza della batteria di avviamento, alla presenza di ruggine nel serbatoio carburante, ai controlli agli pneumatici moto e alla verifica sospensioni della moto usata.
- La moto è stata usata in pista o in off road? Se si non è grosso problema, ma occhio ai controlli alla trasmissione della moto che è più stressata nella guida ad alta velocità e con frequenti accelerazioni o fango. Verificate anche il motore, spesso spremuto con kit di elaborazione, i freni di una moto usata e i danni nascosti nella parte bassa.
- Sono disponibili le fatture dei tagliandi di manutenzione moto?
- Sono disponibili tutte le parti originali sostituite con componenti aftermarket? E’ importante averle soprattutto se si tratta di accessori che modificano le caratteristiche costruttive della moto e soggette a omologazione per la circolazione stradale con aggiornamento del libretto.
- Sono disponibili le fatture di installazione dei kit di elaborazione o modifiche importanti? Sono fondamentali per tutelarsi da montaggi fai da te che possono compromettere il funzionamento e la sicurezza della moto, vedi freni, manubrio, sospensioni, illuminazione, etc.
Queste sono solo le principali domande che possono aiutarvi a capire se vale la pena approfondire i controlli di persona e fare una prova su strada. In questa fase la diplomazia conta molto da entrambe le parti:
- per l’acquirente, nel chiedere con garbo la disponibilità del venditore a rispondere a qualche domanda;
- per il venditore nel fornire tutte le informazioni che non ha dichiarato nell’annuncio e che sono utili a favorire una compravendita trasparente.
PREZZO E TRATTATIVA MOTO USATA: LE REGOLE D’ORO
Non sempre la trattativa per la compravendita di una moto usata va a buon fine e sicuramente in cima ai punti di disaccordo c’è il prezzo di vendita della moto usata. In realtà, come abbiamo visto nei vari capitoli del manuale, sono molte le valutazioni in base alle quali si cerca di trattare sul prezzo. Ma come? Ecco alcuni consigli:
- l’educazione è fondamentale nelle fasi della trattativa, sia nel proporre un accordo sia nel rifiutarlo. Ricorda che il venditore non è obbligato a vendere la moto al primo acquirente che arriva con i soldi in tasca e può proporre un prezzo che a volte è influenzato da criteri soggettivi o irrazionali;
- informati sulle quotazioni di mercato della moto usata, ricordando che sono indicative. Una moto usata con un solo proprietario e tenuta con molta cura (dimostrabile tramite fatture) potrebbe valere più di una moto usata più giovane ma con una percorrenza maggiore e una storia sulla manutenzione incerta. Cercate gli annunci nella stessa regione e traete le conclusioni sulla convenienza del prezzo;
- I fattori che possono aumentare il prezzo di una moto usata hanno un valore economico oggettivo, ad esempio, la garanzia ufficiale residua del Costruttore, la dotazione di optional originali installati, la presenza di sistemi di sicurezza L’ABS, ad esempio, è obbligatorio dal 2017 su tutti i motocicli di nuova omologazione, ma era offerto come optional già molti anni prima.
- I fattori che possono abbassare il prezzo di una moto usata sono quelli che ne svalutano direttamente il valore o rappresentano dei costi per il nuovo proprietario. Ad esempio tutti gli interventi di manutenzione o riparazione necessari all’efficienza della moto nel rispetto delle norme vigenti sulla circolazione. Se la moto necessita della sostituzione pneumatici vecchi o usurati, di una batteria di avviamento nuova, revisioni o riparazioni a trasmissione, freni, sospensioni o carrozzeria, si può chiedere al venditore di ridurre il prezzo del costo delle operazioni in officina, oppure di provvedere prima della vendita.
Non perderti altre info utili e i consigli del Manuale acquisto moto usata: la guida utile, passo dopo passo.