Controllo sospensioni moto usata: perché sono importanti

Il controllo sospensioni di una moto usata prima dell’acquisto ci può dare molte informazioni sul suo stato e sulle cure che ha ricevuto dai suoi precedenti proprietari. Una moto può mostrare difetti di usura precoce alle sospensioni, modifiche o parti aftermarket sulla moto usata anche se immatricolata da poco e spacciata dal proprietario come “tutta originale”. In questo capitolo del Manuale acquisto moto usata: la guida utile, passo dopo passo ti aiuteremo a capire quali sono i principali controlli da fare alle sospensioni di una moto usata.

1. Acquisto moto usata: verifica km
2. Controllo ruggine sospensioni moto usata
3. Controllo sospensione anteriore moto usata
4. Controllo sospensione posteriore moto usata

ACQUISTO MOTO USATA: VERIFICA KM, FURTO O INCIDENTI STRADALI

L’usura delle sospensioni è direttamente collegata ai km reali che ha percorso una moto usata. Anche in assenza dei difetti più gravi di cui parliamo nei paragrafi successivi potrebbe essere necessaria una revisione della forcella anteriore e la sostituzione dell’ammortizzatore posteriore, del cuscinetto forcellone o della molla ammortizzatore. Innanzitutto è sempre ottimale fare un controllo approfondito sulla storia passata della moto usata da comprare, a prescindere dal numero dei precedenti proprietari. Uno dei modi più completi per conoscere la storia passata di una moto usata è attraverso il numero di targa o il VIN, grazie ad un servizio online utile e veloce che abbiamo provato per voi. Accedendo a una delle più grandi reti di database per le registrazioni dei veicoli potrai conoscere pagando un gettone simbolico:

• verifica km moto usata;
• verifica incidenti stradali gravi su una moto usata;
• ricerca di denunce di furto di una moto usata in Italia e all’estero;
• controllo delle moto usate per noleggio o altri usi speciali.

Se non vedi bene il banner, clicca qui per controllare i km della moto usata.

CONTROLLO SOSPENSIONI MOTO USATA: RUGGINE E OSSIDAZIONI

Non tutti gli appassionati hanno la possibilità di custodire la moto in un garage o al coperto e questa condizione impatta direttamente sull’invecchiamento precoce di alcune parti, se non trattate frequentemente con prodotti protettivi consigliati sul libretto di uso e manutenzione. Le sospensioni sono i punti principali dove controllare l’assenza di ruggine e ossidazione accelerate da questi fattori:

• pioggia, detergenti aggressivi usati con elevata frequenza o urina dei cani, possono ossidare gli steli della forcella, intaccando la cromatura (problema grave) o opacizzando i trattamenti superficiali;
• assenza di un parafango posteriore, provoca schizzi di acqua e fango direttamente sull’ammortizzatore posteriore e a lungo andare accelera l’arrugginimento della molla.

Adesso vediamo quali sono i controlli da fare alle sospensioni di una moto usata. Vi consigliamo comunque di farvi assistere da una persona esperta in caso di sospensioni pneumatiche o sistemi più complessi.

CONTROLLO SOSPENSIONE ANTERIORE MOTO USATA

A un controllo visivo la forcella anteriore deve essere asciutta, lucente e perfettamente liscia nel tratto degli steli su cui scorrono i paraoli. I controlli da fare alla sospensione anteriore di una moto usata riguardano principalmente la verifica di:

• perdite di olio lungo gli steli della forcella anteriore. La conseguenza è una forcella inefficiente con pericolo di incidente se l’olio finisce sui freni anteriori. Necessaria una revisione della forcella con sostituzione dei paraoli;
• presenza di graffi sulla superficie degli steli forcella anteriore. Possono essere stati causati da una scarsa pulizia della forcella e lo sporco accumulato è stato trascinato su e già dai parapolvere degli steli. Oppure una caduta può avere danneggiato la superficie cromata e in tal caso non ci sono altri rimedi se non la sostituzione degli steli. Se i graffi si trovano nella zona di scorrimento dei paraoli, ben presto si presenteranno le prime perdite di olio;
• punti di ruggine e ossidazione sugli steli forcella anteriore. Sono causati principalmente dall’umidità e dall’esposizione prolungata alle intemperie. La gravità dipende dalla posizione e dalla ruvidità della superficie passandoci la mano sopra. Se l’ossidazione è lontana dalla superficie di scorrimento dei paraoli, il problema potrebbe essere solo estetico. Altrimenti si verifica lo stesso problema dei graffi al punto precedente. La soluzione è una lucidatura superficiale degli steli, se i punti di ossidazione sono molto piccoli, avendo poi cura di proteggere costantemente la superficie con lubrificanti specifici. E’ chiaro che una soluzione definitiva del problema, o in caso di ossidazioni più profonde, comporta la sostituzione degli steli.

Per controllare l’efficienza della forcella, azionare il freno anteriore e pompare su e giù energicamente sul manubrio. La forcella deve rispondere dolcemente e senza impuntamenti o scatti.

CONTROLLO SOSPENSIONE POSTERIORE MOTO USATA

A un controllo visivo la sospensione posteriore moto usata deve presentarsi priva di sporco, grasso secco schizzato dalla catena e ossidazione. Sono i primi indizi di una moto che ha ricevuto una cura sommaria o superficiale dal proprietario. Quindi non abbiate remore, abbassatevi e guardate con attenzione:

• il sottocodone;
• il forcellone posteriore;
• il monoammortizzatore.

Per controllare il livello di usura della sospensione posteriore moto, tenete sospesa la ruota posteriore facendovi aiutare da un vostro amico. Se la moto ha solo il cavalletto laterale si può sollevare la ruota posteriore con un cric nella parte centrale-posteriore, interponendo un pezzo di legno in un punto adeguato, fino a farla sollevare dal suolo. Mentre sollevate la moto, un’altra persona la tiene per sicurezza dal manubrio. I cuscinetti del forcellone devono essere controllati premendo con forza su entrambi i lati della ruota. La presenza di eventuali giochi indica che i cuscinetti sono usurati e devono essere sostituiti. In presenza di elevati chilometraggi, dai 50 mila km in su o anche meno, è vivamente consigliabile farsi assistere da un esperto o dal proprio meccanico di fiducia.

Non perderti altre info utili e i consigli del Manuale acquisto moto usata: la guida utile, passo dopo passo.