Acquisto moto usata da privato o concessionario: cosa cambia?

Comprare una moto usata da un privato o da un concessionario, fa una bella differenza non solo in caso di difetti che possono emergere dopo qualche tempo e di garanzia, ma anche in tutto il processo d’acquisto. Nei prossimi paragrafi vedremo quali sono i pro e i contro dell’acquisto moto usata da privato o in concessionaria. In questo capitolo del Manuale acquisto moto usata: la guida utile, passo dopo passo ti aiuteremo a capire quali sono le valutazioni da fare mettendo sulla bilancia le opzioni (e i rischi) offerti dal venditore.

1. Acquisto moto usata: verifica km
2. Acquisto moto usata da privato o concessionario
3. Garanzia moto usata da privato e concessionario

ACQUISTO MOTO USATA: VERIFICA KM, FURTO O INCIDENTI STRADALI

La scelta di comprare una moto usata da un privato piuttosto che da un concessionario/rivenditore, non è sempre legata al prezzo. Il mercato delle moto è così vasto e diversificato che potrebbe capitare una buona occasione anche a migliaia di km di distanza, in tal caso il prezzo passa in secondo piano rispetto alla tipologia di moto che si sta cercando. Sia che tu stia per comprare da un privato o da un professionista, è sempre doveroso fare una serie di controlli che possono sicuramente aiutarti a capire se il venditore e la moto che hai di fronte meritano la tua fiducia o è meglio passare al prossimo annuncio della lista. Partiamo quindi subito dai controlli sulla moto usata che puoi fare già online se hai a disposizione la targa o il VIN:

• verifica km moto usata;
• verifica incidenti stradali gravi su una moto usata;
• ricerca di denunce di furto di una moto usata in Italia e all’estero;
• controllo delle moto usate per noleggio o altri usi speciali.

Se hai già individuato le moto che ti interessano, per controllare i km reali di una moto usata, non basta verificare l’ultima revisione o lo storico delle revisioni, come spieghiamo nel capitolo Documenti e Libretti di Manutenzione di una moto usata. Per sapere se una moto usata ha subito un furto o un incidente ed è stata riparata senza informare l’acquirente si può facilmente evitare tramite il numero di telaio (chiamato anche “VIN”), o la targa della moto grazie ad un servizio online utile e veloce che abbiamo provato per voi. Accedendo a una delle più grandi reti di database per le registrazioni dei veicoli, potrai sapere tutto sulla storia della moto usata che hai deciso di comprare.

Se non vedi bene il banner, clicca qui per controllare i km della moto usata.

Se invece vorresti comprare una moto usata ma non sai da dove iniziare, sappi che la strategia ottimale nei panni dell’acquirente è non precludersi mai nessuna opzione, che sia da privati o da concessionari. La prima cosa da fare è creare una lista di moto usate con le caratteristiche che ti interessano, fissando alcuni criteri in base alle proprie preferenze e possibilità, ad esempio:

• prezzo;
• anno;
• chilometri percorsi;
• colore;
• distanza del venditore;

Puoi ordinare la lista in base all’importanza che attribuite alle singole voci, ricordando che, a parte il colore, tutte influiscono sul costo della moto usata, incluso il trasporto che dovrete eventualmente mettere in conto.

ACQUISTO MOTO USATA DA PRIVATO O CONCESSIONARIO: PRO E CONTRO

Una volta ordinata la lista inizia a contattare ogni venditore telefonicamente chiedendo quante più informazioni possibili che dovete annotare. A tal proposito potete approfondire nel capitolo dedicato, le domande da fare prima di comprare una moto usata. E’ una fase molto importante che vi permetterà di scartare annunci che credevate interessanti solo guardando le foto. I passaggi importanti in questa fase sono:

• chiedere al venditore se è disposto a rispondere a qualche domanda, potrebbe essere impegnato. In tal caso concordate una telefonata in un secondo momento. Se il venditore è piuttosto freddo e poco disponibile, potrebbe essere il segnale di una trattativa poco facile. In generale preferite una telefonata ai messaggi, che vi riserverete solo nelle successive fasi della compravendita per aspetti organizzativi;
• prendere nota di tutte le informazioni che riuscite ad ottenere, soprattutto quelle non presenti nella descrizione dell’annuncio;

Comprare una moto usata da un privato ha dalla sua indubbiamente il vantaggio di poter trattare di più sul prezzo, ma non è la regola. Molto dipende dalla tipologia di moto, dalla richiesta della moto e da tante altre variabili che fondono razionalità (valore di mercato) e irrazionalità (valore attribuito dal proprietario). E’ forse l’aspetto più scomodo di acquistare una moto usata da un privato, perché se a voi la moto piace e lui non vuole separarsene, la soluzione è una: mostratevi decisi nelle vostre intenzioni ma non sprovveduti, soprattutto sui controlli sui controlli a motore, sospensioni, trasmissione, etc.

Comprare una moto usata da un concessionario, per certi versi è molto più agevole perché non comporta rituali di corteggiamento o convincimento del venditore. La moto è là, di solito in mezzo a tante altre che possono rivelarsi alternative altrettanto valide e il prezzo generalmente è poco trattabile, ma su questo ci sono eccezioni di cui parliamo nel capitolo riservato alla trattiva sul prezzo moto usata. Ovviamente vale la stessa regola: mostratevi determinati a concludere l’affare, ma prendetevi tutto il tempo che vi serve per fare i controlli più importanti di cui parliamo in questo manuale. E’ vero che in caso di imprevisti potrete appellarvi alla garanzia legale del venditore, ma perché iniziare col piede sbagliato?

GARANZIA MOTO USATA DA PRIVATO O CONCESSIONARIO: COSA CAMBIA

Non tutti sanno che la garanzia moto usata è prevista dalla legge sia se si compra da privato sia da concessionario. Nel dettaglio è importante ricordare che:

• La garanzia moto usata del concessionario è regolata dall’art.129 del Codice del Consumo, per il quale, “il venditore è responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del bene”. Per la durata della garanzia di 24 mesi, o 12 mesi se l’acquirente accetta il periodo minimo obbligatorio, in caso di difetti sopraggiunti successivamente o non dichiarati dal venditore, l’acquirente può richiedere la riparazione, la riduzione del prezzo o l’annullamento del contratto;
• La garanzia moto usata del venditore privato è invece regolata dall’art. 1490 del Codice Civile che stabilisce: “il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all’uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore”. La durata della garanzia di 12 mesi, non vale però se i vizi o difetti erano presenti al momento dell’acquisto ed evidenti agli occhi dell’acquirente o se imputabili alla normale usura del veicolo. Ad ogni modo bisognerà comunicarne tramite raccomandata A/R o PEC al venditore entro 8 giorni dalla scoperta e se non si riesce a trovare un accordo, procedere per vie legali entro 1 anno dall’acquisto. Dovete infatti sapere che se si compra da un venditore privato non è previsto il diritto di recesso.

Non perderti altre info utili e i consigli del Manuale acquisto moto usata: la guida utile, passo dopo passo.