Migliori guanti moto estivi: come orientarsi nel mercato dei guanti omologati moto. Guanti moto tessuto o guanti moto pelle? Vantaggi e svantaggi, misure, caratteristiche e prezzi
L’arrivo della bella stagione porta con sé un annoso dilemma: quali sono i migliori guanti moto estivi da scegliere? Chiunque sia salito in sella almeno una volta nella sua vita, riconosce l’importanza di questo capo di abbigliamento. A qualunque velocità si viaggi, infatti, in caso di caduta l’istinto ci porta a mettere le mani avanti. Come scegliere la taglia dei migliori guanti moto per l’estate 2020 e quali caratteristiche devono avere i guanti moto per l’estate?
GUANTI MOTO ESTIVI: L’OMOLOGAZIONE EN 13594
La legge italiana non prevede l’obbligo di utilizzare i guanti da moto, contrariamente a quanto avviene in altre nazioni come la Francia. Come noto, ai sensi dell’articolo 171 del Codice della Strada, è obbligatorio soltanto indossare il casco. I guanti che vengono venduti come “da moto” devono essere omologati secondo la normativa EN 13594. L’omologazione serve a:
– Disciplinare la resistenza agli impatti
– Specificare il livello di qualità dei materiali impiegati
– Determinare la resistenza alle abrasioni
– Stabilire il livello di resistenza alla penetrazione e agli agenti chimici
Per essere omologati i guanti da moto devono estendersi per più di 5 centimetri sopra il polso. Inoltre viene testata l’immobilità in caso di caduta. Il regolamento europeo 2016/425 ha stabilito che tutti i produttori di capi da moto debbano produrre e immettere sul mercato solo abbigliamento certificato.
GUANTI MOTO ESTIVI: LA SCELTA DELLA TAGLIA
Né piccoli né grandi, né stretti né eccessivamente comodi. I guanti estivi moto devono calzare giusti, ovvero garantire mobilità alla mano senza pregiudicare l’utilizzo delle dita mentre si guida. Per scegliere la taglia giusta dei guanti moto estivi ci possiamo riferire a queste regole:
– Non essere troppo larghi: il guanto deve consentire i corretti movimenti della mano
– Non essere occlusivi: l’aderenza del guanto non deve andare a discapito della circolazione sanguigna
– Non lasciare spazi tra le dita né in cima. Il motociclista deve essere sempre in grado di utilizzare i comandi del manubrio
Non tutte le marche hanno una calzata uguale, per cui è sempre importante provare i guanti da moto estivi che si intende acquistare. La prova da fare con i guanti da moto è salire in sella (anche a una moto o scooter in vetrina) e provare diverse volte freni, acceleratore e frizione. Se chiudendo il pugno, il guanto tira sulla punta o tra le dita, bisogna provare una taglia in più. Se invece c’è ancora spazio sulle punte delle dita è meglio provare una taglia più piccola.
GUANTI MOTO ESTIVI: QUALE MATERIALE PREFERIRE
Come per le giacche moto estive, esistono due diverse tipologie di guanti estivi da moto:
– Guanti moto pelle: più resistenti nel tempo e dotati di una maggiore resistenza all’abrasione.
– Guanti moto tessuto: più leggeri e maggiormente adatti a chi fa turismo.
Questi ultimi presentano spesso un’imbottitura termica o una membrana impermeabile, risultando capi versatili. Inoltre i guanti moto in tessuto risultano più comodi e pratici nei mesi caldi, mentre i guanti in pelle da moto devono necessariamente essere traforati. Solo in questo modo possono garantire un adeguato passaggio dell’aria ed evitare una sudorazione abbondante. Guanti moto in microfibra o tessuti elasticizzati (nylon, neoprene, Gore-Tex) garantiscono maggiore traspirabilità e leggerezza. Mai come stavolta vale la locuzione “in medio stat virtus”. Gettonati sono infatti i guanti da moto in grado di mixare i due materiali, facilitando la scelta. Si tratta di capi dotati di una chiusura in velcro aderente e che hanno un’imbottitura pesante all’interno.
GUANTI MOTO ESTIVI: LE CARATTERISTICHE DA PRIVILEGIARE
Detto della necessità di affidarsi a guanti moto omologati, vediamo quali sono le caratteristiche da prediligere. Finora abbiamo sottolineato l’importanza dei guanti da moto di aderire alla mano, proteggere dagli agenti atmosferici e limitare le escoriazioni in caso di caduta. In genere i guanti sportivi sono più corti, mentre quelli da turismo più lunghi. Quelli da pista, invece, dispongono solitamente di una protezione sul polso. Ogni buon guanto estivo che si rispetti non può prescindere da tre caratteristiche. Deve avere rinforzi sul palmo e sulle nocche, preferibilmente in carbonio o kevlar, e un dorso resistente alle abrasioni. Inoltre deve essere dotato di inserti traspiranti per facilitare la ventilazione e disporre di uno strato ergonomico per agevolare i movimenti. In un’era dominata dalla tecnologia, inoltre, non deve mai mancare un’imbottitura touch che permetta di toccare lo schermo dello smartphone.
GUANTI MOTO ESTIVI: PREZZI E CONSERVAZIONE
Tra le peculiarità di un guanto estivo omologato c’è la resistenza agli agenti chimici, qual è ad esempio il sudore. Per evitare la lacerazione dei tessuti e della struttura dei guanti moto estivi, è basilare provvedere alla loro manutenzione. Basta seguire pochi consigli: lavare i guanti moto in acqua tiepida e con detergente neutro, farli asciugare all’aperto. Tra i dubbi ricorrenti tra i centauri, infine, c’è quello relativo a quante paia di guanti servono durante tutto l’anno. Se si fa un uso massiccio della nostra due ruote, difficilmente sarà possibile affidarsi a un solo paio, meglio sceglierne per l’estate e l’inverno. Per assicurarsi i migliori modelli di guanti moto estivi non serve mettere a repentaglio le proprie finanze. I guanti estivi moto delle migliori marche si trovano in un range di prezzo che va da 50 a 150 euro circa.