Caschi ai raggi X: Scorpion Exo-920 – modulare per tutti

Caschi ai raggi X: Scorpion Exo-920 – modulare per tutti

La casa coreana attacca la concorrenza con un casco apribile economico, ma non poveroDesign, tecnica e comfort scendono di prezzo per andare incontro al grande pubblico, nel settore entry level è davvero tutto oro quello che luccica? more Exo-920 da guardare La raffinatezza delle grafiche è il punto forte della Scorpion Exo ed il loro […]

8 Maggio 2018 - 00:00

La casa coreana attacca la concorrenza con un casco apribile economico, ma non povero
Design, tecnica e comfort scendono di prezzo per andare incontro al grande pubblico, nel settore entry level è davvero tutto oro quello che luccica?

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  • Exo-920 da guardare

La raffinatezza delle grafiche è il punto forte della Scorpion Exo ed il loro successo lo conferma. Il design sportivo ma non appariscente del 920 versione Shuttle è fatto di colori cangianti ricoperti da un bellissimo trasparente perlato. Il logo della S sulla fronte ci è sempre piaciuto e secondo noi è molto elegante anche l’idea di non sfruttare il brand come motivo grafico, non sono tamarri quei caschi con il logo della casa produttrice a lettere cubitali? La sagoma del nostro Scorpion è allungata all’indietro ed ha la superficie segnata da una serie di profili convergenti verso lo spoiler – estrattore posteriore. Il loro scopo è di migliorare la rigidità senza appesantire troppo, oltre a sfruttare il vento per aumentare la stabilità, ma rendono anche il casco più bello. La calotta di questo 920 ci sembra anche molto simile all’ADX-1, che abbiamo già provato (leggete QUI
il nostro test). L’interno sfoderabile e lavabile utilizza il morbido rivestimento Kwikwick2 della Scorpion, ma è davvero essenziale. Il vantaggio è che il 920 promette di essere molto fresco d’Estate.

  •   Exo-920 in marcia

Infilare il modulare Scorpion è semplicissimo, basta aprire la mentoniera e stare attenti alla grossa retina anturbolenza, che tende a staccarsi. L’abitabilità è simile ad un integrale sportivo, con poco spazio davanti alla faccia. Le orecchie stanno comode, gli occhiali si infilano bene, ma la forma della calotta interna preferisce teste più ovali, fortunatamente i caschi dopo un poco tendono a prendere la forma del capo di chi li usa. La visibilità è nella norma e le prese d’aria efficaci anche contro l’appannamento. C’è anche la predisposizione alla lente Pinlock, ma non l’abbiamo trovata all’interno della confezione. Il peso del 920 è portato in avanti, cosa normale per un modulare, ma la calotta affusolata si infila bene nel vento, sia guardando avanti che girandosi intorno ed a velocità “regolari” anche la rumorosità è ridotta.

  • Exo-920 ai raggi-X

Sono tante le viti metalliche, evidenti in radiografia, a fissare gli accessori al guscio in policarbonato dello Scorpion, prodotto in due misure. Maneggiando il casco abbiamo notato che la calotta tende a flettere un poco sotto pressione, ma gli assemblaggi sono esenti da ogni critica e non avvertiamo nessun cigolio. La visiera ha lo sgancio rapido e la linguetta alzavisiera porta un gancetto di blocco per le alte velocità, che può essere sfruttato per tenere aperta una fessura aperta in autostrada. Come per tutti gli Scorpion, dalla Corea arriva una collezione completa di visiere optional per tutti i gusti. La visierina parasole interna, invece, viene mossa da un comando dietro l’orecchio sinistro, veloce e facile. La mentoniera si solleva con una sola mano, ha un meccanismo preciso ma manca il blocco in alto, quindi lo Scorpion Exo-920 ha solo l’omologazione come casco integrale. Il cinturino è micrometrico e le stelle SHARP sono due. Infine il nostro L pesa 1615 g. 

 

  • In conclusione

lo Scorpion Exo-920 è un gran bel casco, adatto  sia al viaggio che all’utilizzo cittadino, ma anche su una naked sportiva potrebbe fare la sua figura. Certo gli interni non sono il massimo e volendo fare i fanatici, un casco in fibra non si batte nè come peso nè come sicurezza, ma il rapporto qualità/prezzo di questo modulare è impressionante, tanto che per essere sicuri abbiamo dovuto fare un’ultima telefonata:  di listino il 920 costa 199,90 € per i modelli in tinta unita o 239,90 per quelli in grafica. Una differenza di 40 € che vale la pena di spendere.

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