Prezzo alle stelle per un prodotto senza nessun compromesso, nemmeno con il prezzo: è il casco perfetto o una bandiera tecnologica? La finitura full carbon del top AGV è quasi sexy. La calotta è stampata in tre misure e due per la mentoniera, in modo da mantenere una sagoma compatta ed ancora più leggera. Esteticamente […]
Prezzo alle stelle per un prodotto senza nessun compromesso, nemmeno con il prezzo: è il casco perfetto o una bandiera tecnologica?
La finitura full carbon del top AGV è quasi sexy. La calotta è stampata in tre misure e due per la mentoniera, in modo da mantenere una sagoma compatta ed ancora più leggera. Esteticamente abbiamo una mentoniera tradizionale, alta e massiccia, mentre la calotta è solcata da nervature che finiscono in un accenno di spoiler posteriore. Solo due le prese d’aria: centrale sulla mentoniera e alta a periscopio, dalla sagoma simile a quella dei caschi marchiati da una certa casa motociclistica tedesca… Bello l’estrattore posteriore, chiuso o regolabile in due posizioni
La visiera
Il trasparente dello Sport Modular è spesso più di 2mm, sigillato da una spessa guarnizione ed ha un inedito solco per alloggiare la visierina Pinlock, ma non la versione Max Vision. I piccoli meccanismi in acciaio (come tutti i cavetti che azionano il casco) hanno consentito di aumentare la visuale laterale. Lo sgancio rapido è preciso e veloce, gli scatti del trasparente sono ben definiti e lo spiraglio da autostrada è consentito dal dentino anteriore, che serve anche a bloccare la visiera in posizione chiusa, come i migliori caschi racing (scelta figa ma forse un po’ scomoda nell’uso). La visierina parasole non è eccessivamente scura, ottima secondo noi e si guida da un comando a cursore lungo il bordo inferiore del casco.
Sport Modular in testa
Il rivestimento degli interni è soffice ma l’imbottitura sostenuta, con 5 zone a densità differenziata per assorbire gli impatti. La tecnologia dei tessuti è da premio Nobel, con un trattamento alle nanotecnologie per essere più morbido ed una struttura del panno che “asciuga” la pelle assorbendo il sudore, invece la parte inferiore dell’imbottitura è impermeabile, per evitare che una pioggia inzuppi i guanciali e risalga nel casco. Semplice ma geniale la possibilità di rovesciare la fodera, che ha una “faccia” estiva ed una invernale, come i materassi della nonna. Tutta questa scienza, messa in testa, ha anche una buona abitabilità ed il nostro Sport Modular taglia M ha fermato la bilancia a 1350 g, risultato incredibile per un apribile, bilanciati fortemente in avanti come ogni buon casco turistico.
Sport Modular su strada
Indossiamo il gioiello italiano (purtroppo made in china, ma che ci volete fare?) allacciando il cinturino a doppio anello, richiesto sia dall’indole sportiva che dal fattore peso, con i due anellini in prezioso titanio. Già dai primi metri di guida apprezziamo la visibilità, pulita grazie al trasparente, di classe ottica 1 come gli occhiali da sole e molto ampia in laterale. Sono particolari che migliorano in maniera sensibile l’abitabilità. I rumori del traffico sono ben isolati dalle spesse guarnizioni e ci lanciamo in autostrada: qui il casco si rivela comodo, silenzioso e ben disegnato per non offrire troppa resistenza: si vede il lavoro speso in galleria del vento, peccato che la mentoniera non abbia il movimento ellittico e sia davvero molto alta quando viene sollevata. Le prese d’aria sono potenti e persino silenziose, il flusso ci sembra anche ben distribuito intorno alla testa e davanti al viso, ma oggi fa un freddo…
In conclusione
La qualità ha un prezzo, ma 699 € (799 per i modelli con grafica) sono un prezzo equo, anche se farcito delle migliori soluzioni e dei materiali più pregiati? Prezzo a parte, a chi consigliamo questo casco? Se avete una stradale di ultima generazione, ma non vi va di infilare la testa in uno scomodo racing, lo Sport Modular è praticamente una scelta obbligata. Chi fa tantissimi km, senza farsi fermare da niente può apprezzare un casco del genere ed infine lo consigliamo anche a chi vuole ostentare un oggetto costoso perchè, diciamolo, se si vendono i Rolex allora anche lo Sport Modular ha un suo pubblico. A chi lo sconsigliamo? Solo a chi non può o non vuole spendere una cifra del genere, perché onestamente, difetti veri l’AGV Sport Modular, non ne ha.
SicurMOTO.it ringrazia DEA Moto, dealer Dainese ed AGV per Napoli e provincia