E’ da poco terminato EICMA, il Salone del Ciclo e del Motociclo che quest’anno celebra la sua 68° edizione. Noi non potevamo certo mancare, passando in rassegna tutte le novità presentate, ovviamente con un occhio di riguardo alla Sicurezza! Motivo per cui abbiamo visitato tutte le aziende presenti in questa edizione, stabilendo con molte di […]
E’ da poco terminato EICMA, il Salone del Ciclo e del Motociclo che quest’anno celebra la sua 68° edizione. Noi non potevamo certo mancare, passando in rassegna tutte le novità presentate, ovviamente con un occhio di riguardo alla Sicurezza! Motivo per cui abbiamo visitato tutte le aziende presenti in questa edizione, stabilendo con molte di queste un contatto diretto, sia per analizzare al meglio le loro proposte sia nella speranza di future collaborazioni volte a beneficio di un costante miglioramento degli standard di sicurezza necessari a tutti noi bikers. Tra queste aziende possiamo menzionare la iXS.
- Un po’ di storia
IXS nasce da quella che, circa un secolo fa, era un’officina per la riparazione e vendita di biciclette, oggi è diventata un gruppo diversificato composto da 8 compagnie indipendenti. Le fondamenta possono essere fatte risalire nel 1966 con la nascita di Hostettler Ag, anche se la svolta decisiva nello sviluppo del gruppo si ebbe nel 1968 quando divenne importatore ufficiale in Svizzera per Yamaha Motorcycles. Fu però nel 1979 che nacque IXS Motorcycle Fashion, compagnia del gruppo IXS che si occupa specificatamente della produzione di abbigliamento tecnico per i motociclisti, realizzando – a detta loro – capi di abbigliamento belli, funzionali e confortevoli senza però scendere a compromessi sulla sicurezza, realizzando ogni prodotto con la ben nota ” qualità svizzera”. I prodotti realizzati, e che possiamo trovare a catalogo, spaziano dai caschi ( jet, integrali e da cross), tutte di pelle ( intere e spezzate), giacche tecniche ( di pelle e in goretex), guanti, un modello di paraschiena e alcuni modelli di stivali.
- Le novità
Nell’ edizione appena terminata dell’ Eicma si sono distinti per la presentazione di due novità. La prima è relativa alla proposta del casco HX 580 AFT (Active Fitting Technology): dotato di visiera antigraffio a cambio rapido, paraluce abbassabile integrato e fodera interna staccabile e lavabile, la sua peculiare caratteristica è la presenza di una pompa e di una valvola di scarico integrato nello stesso che permettono, a chi lo indossa, di adattarne la forma alle proprie esigenze. Verrà realizzato con taglie che variano da XS a 2XL, con colorazioni nero, nero opaco, catalisi o tourano e con un prezzo variabile tra i 169,90 e i 189,90 euro.
L’altra importante novità è stata la presentazione degli Stivali Bravo: questi sono caratterizzati da una protezione contro le pieghe sopra la caviglia (cosiddetto sistema Anti-Torsione) che impedisce alla caviglia di storcersi. Altra particolarità è la nappa di vacchetta super morbida che conferisce loro elevato confort; inoltre presentano inserti in tessuto elasticizzato nella zona del polpaccio e una fodera interna in tessuto che ne aumentano il confort; la suola è realizzata con gomma resistente all’abrasione che garantisce la migliore aderenza su ogni base. Nonostante tutti questi accorgimenti, necessari per la realizzazione di un prodotto soprattutto confortevole, non si è assolutamente messo in secondo piano l’aspetto relativo alla sicurezza, tant’è che risultano essere omologati secondo la normativa EN 13634
. Saranno disponibili nella sola colorazione nero, con numeri che vanno dal 35 al 48 e costeranno 199,90 euro di listino.
- Per i bambini
Un’importante peculiarità di IXS, a cui abbiamo già accennato in passato, è la loro costante attenzione ai “baby motociclisti”, caratteristica rarissima nelle aziende di questo settore. Nella loro produzione trova posto abbigliamento tecnico dotato di protezioni omologate adatte ai bambini. Le giacche e i pantaloni sono collegabili tra loro in modo da migliorare la vestibilità e, inoltre, sono dotati di sistemi estensibili (si tratta di cerniere lampo) posizionati nelle zone dei gomiti e delle ginocchia che permettono di sfruttare per un tempo maggiore il capo di abbigliamento; questo è un accorgimento non di poco conto, dato che la rapida crescita dei bambini provocherebbe un frequente cambio di abbigliamento. Per lo stesso motivo anche le protezioni sui gomiti e sulle ginocchia sono regolabili grazie a una striscia di velcro, in modo da adattarsi alla misura del bambino.
Queste soluzioni per rendere “allungabili” i vari capi di abbigliamento potrebbero comportare una limitazione della resistenza agli strappi di questi capi di abbigliamento. IXS ci tiene a specificare che le chiusure lampo e i velcri sono posizionati sempre in modo da non favorire questo possibile problema. Noi, dal canto nostro, facciamo presente che è già tanto che questi indumenti esistano. Si sa che la maggioranza dei “moto-genitori” italiani non protegge i propri figli in moto. La scusa ufficiale è che questi vestiti non esistono o costa troppo comprarli continuamente per via del cambio di taglia del bambino. Insomma: le intenzioni restano buone.
I prezzi al pubblico per l’abbigliamento specifico per i baby motociclisti sono: giacca 139 euro, pantaloni 109, tuta per la pista in pelle di vitello 580 euro, paraschiena 78 euro.
Lo sforzo volto alla sicurezza per i bambini si protae anche alla realizzazione di caschi integrali ( 3 modelli con prezzi che vanno dai 100 ai 150 euro), da cross ( 2 modelli con prezzo intorno ai 100 euro) e 1 modello jet con un prezzo che si aggira sui 60 euro.
iXS però preferisce non vendere il modello jet per bambini**, perché i più piccoli non hanno in genere la possibilità di scegliere come proteggersi e perché, in caso di caduta frontale, subirebbero danni facilmente evitabili con un casco integrale. Inoltre, nella linea dedicata ai bambini non mancano stivaletti e guanti.
**riferiscono sia a catalogo per esigenze commerciali. Aka: i genitori tendono a risparmiare nell’acquisto di questi accessori e il rischio concreto è che acquistino un casco jet per adulti, quindi troppo grande
Come già ampiamente trattato ed evidenziato, anche alcuni di questi prodotti, specie quelli per bambini, non sono omologati nella loro interezza, ma lo sono esclusivamente le protezioni inserite in essi; ciò non esclude, comunque, il fatto che sia molto più sicuro viaggiare indossando abbigliamento dotato di protettori omologati, piuttosto che esserne sprovvisti ed essere quindi esposti completamente a tutti i pericoli che l’utilizzo di una motocicletta comporta.
Noi di SicurMoto e solo
alcune
case produttrici di abbigliamento tecnico, iXS inclusa, portiamo avanti la “battaglia” sulla fondamentale dotazione di abbigliamento tecnico. Ancora più forte è il nostro grido quando si parla di bambini: quando scegliamo l’abbigliamento tecnico dedicato a loro, la nostra responsabilità cresce esponenzialmente perché siamo noi a decidere il loro “grado di sicurezza”. Loro sono bambini, non comprendono il problema della sicurezza e non sono in grado di scegliere come e, soprattutto, quanto proteggersi.
Già che ci siamo, vi ricordiamo la nostra guida sul trasporto dei mini passeggeri
e alcune utilissime informazioni di cui vi abbiamo parlato qui
.
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