L'utilizzo del cellulare in bici è un pericolo ancora più sottovalutato mentre si pedala: l’alert di Dekra e i consigli utili
Negli ultimi anni, l’uso degli smartphone è diventato onnipresente, non solo quando si è alla guida di un’auto, ma anche quando si va in bicicletta. Telefoni cellulari, musica, messaggi e navigazione su internet sono diventati parte integrante della vita quotidiana, ma ciò comporta un aumento significativo dei rischi quando si è sulla strada. Gli esperti di incidenti di DEKRA lanciano un avvertimento basato sudati statistici degli incidenti e danno alcuni consigli: distrarsi mentre si è in sella a una bicicletta può essere altrettanto pericoloso quanto distrarsi al volante di un’auto.
L’INCIDENZA DELL’USO DELLO SMARTPHONE TRA I CICLISTI
Secondo una ricerca del Federal Highway Research Institute, tra il 10% e il 17% dei ciclisti utilizza il cellulare almeno una volta durante il tragitto. Questa abitudine è particolarmente diffusa tra i giovani ciclisti maschi. I dati di uno studio condotto da Allianz indicano che le distrazioni durante la guida aumentano il rischio di incidenti del 50%. Sebbene tali risultati non possano essere direttamente applicati al ciclismo, ci sono forti indicazioni che anche per i ciclisti il rischio di incidenti aumenti notevolmente.
Luis Ancona, ricercatore sugli incidenti presso DEKRA, spiega che qualsiasi distrazione, anche di pochi secondi, può avere conseguenze gravi. “Se guardi il cellulare solo per due secondi a 25 km/h, stai già volando alla cieca per 14 metri. In questo intervallo, se un pedone si imbatte inaspettatamente nel percorso, non c’è più tempo per reagire e un incidente è inevitabile”.
LE CONSEGUENZE DELLE DISTRAZIONI ANCHE IN BICI
Le statistiche ufficiali evidenziano come dal 2021 la “distrazione” sia inclusa tra le principali cause degli incidenti con feriti, con un incremento preoccupante tra il 2021 e il 2022. I ciclisti che usano il cellulare sono fortemente limitati: con una mano sola sul manubrio, sterzare o frenare per un ostacolo improvviso diventa molto più difficile. “Ecco perché entrambe le mani dovrebbero essere sempre sul manubrio”, afferma Ancona.
Ancona aggiunge che anche l’ascolto di musica tramite cuffie o auricolari può essere pericoloso. “È facile perdere importanti informazioni acustiche, essenziali nel traffico, come il rumore di un’auto che si avvicina. L’udito non deve essere compromesso da cuffie o auricolari, soprattutto in città”.
NORME E CONSIGLI PER LA SICUREZZA IN BICI
Le regole per l’uso dei dispositivi elettronici in bicicletta sono simili a quelle per le auto. È vietato tenere o utilizzare un dispositivo elettronico in mano mentre si pedala. Le telefonate sono consentite solo se il cellulare è fissato a un supporto e il ciclista deve distogliere lo sguardo dal traffico solo per un “breve istante”. Anche in questo caso, però, è consigliabile evitare conversazioni lunghe o intense, che possono distrarre eccessivamente il ciclista. Ecco di seguito dei consigli pratici per pedalare in sicurezza:
- Concentrarsi sul Traffico: evitare attività aggiuntive come telefonare, ascoltare musica, inviare SMS o navigare.
- Fermarsi per Usare il Cellulare: se si deve prendere il cellulare, è fondamentale fermarsi.
- Mantenere le Mani sul Manubrio: avere entrambe le mani sul manubrio facilita la guida, le manovre di emergenza e la frenata.
- Uso Limitato dello Smartphone: anche se fissato sul manubrio, lo sguardo deve essere distolto dal traffico solo per brevi istanti.
- Evitare Cuffie o Auricolari: l’udito non deve essere compromesso da cuffie o auricolari, poiché segnali o rumori importanti possono essere facilmente soffocati.
- Indossare il Casco: proteggere la testa indossando e allacciando un casco efficace è una misura di sicurezza fondamentale anche in bici.